Corrieredellasera.it – Dalla Spagna al Giappone, come stanno (e producono) quelli che lavorano quattro giorni su sette

In due regioni iberiche è questo lo schema dal gennaio 2020 (con lo stesso stipendio previsto per l’impegno lunedì-venerdì) Tra i risultati, meno assenteismo e inquinamento. La Nuova Zelanda pioniera e soddisfatta. I dietrofront di Svezia e Londra. In Italia l’esempio virtuoso delle 32 ore di Carter & Benson.

Leggi l’articolo sul sito