Nuove nomine e conferme al vertice del network IMD International Search Group

Jose Ruiz è il nuovo Presidente di IMD International Search Group. Confermato anche il mandato nel consiglio di amministrazione a Simona Cremascoli Partner di Carter & Benson.

Jose Ruiz, Presidente di IMD e CEO & Managing Partner di Alder Koten

Nella riunione del gruppo che si è tenuta ad aprile ed è coincisa con l’Assemblea Generale Annuale, IMD International Search Group ha nominato Jose Ruiz quale nuovo Presidente.

Jose Ruiz, che ricopre anche il ruolo di CEO & Managing Partner della statunitense Alder Koten, succede a Matthias Mohr alla guida di IMD International Search Group, una delle 40 migliori organizzazioni di selezione globali -secondo la classifica Hunt Scanlon 2020- che vanta un network di partner in 25 Paesi del mondo, con oltre 40 uffici distribuiti in America, Africa, Asia-Pacifico, Europa e Medio Oriente. Una rete nella quale dal 2011 è entrata a far parte anche Carter & Benson.

Nel contesto dell’Assemblea Generale Annuale sono stati nominati anche i membri del consiglio di amministrazione tra i quali è stata confermata Simona Cremascoli, Partner di Carter & Benson.

Simona Cremascoli, IMD Board Member e Partner di Carter & Benson

Simona Cremascoli “Questa conferma non può che rendermi orgogliosa. Far parte del Board di IMD è molto stimolante e diventa strategico soprattutto oggi che siamo nell’era post Covid e le sfide si son fatte più complesse. In tutto questo tempo di pandemia sono stati organizzati molti momenti di interazione con i membri del nostro network, dai caffè virtuali ai webinar di approfondimento con autorevoli speaker esterni, e questo ha dato modo di confrontarci sulle varie realtà delle rispettive nazioni, scambiare e condividere le esperienze, per cercare sempre nuovi punti di vista e ampliare la nostra capacità di reazione.

Il mondo del lavoro è cambiato profondamente e dobbiamo guardarlo con occhi diversi. Stiamo assistendo ad una trasformazione senza precedenti che non sta impattando solo in termini digitali ma coinvolge anche il modo di vedere, vivere e gestire le risorse umane.

Credo che il vantaggio di una rete globale, oltre a garantire l’accesso alle migliori risorse e alle relazioni più rilevanti a livello mondiale, sia quello di poter mettere a fattor comune conoscenza di business e mercati, competenza ed esperienza che vanno oltre i confini nazionali e permettono di avere uno sguardo più aperto e una visione più innovativa. Un vero e proprio valore aggiunto anche in termini qualitativi per le imprese che si affidano alla nostra consulenza.”