Il nostro viaggio nelle eccellenze imprenditoriali italiane prosegue con Massimo Gianolli, CEO di Generalfinance.
In questo nono appuntamento Massimo Gianolli ci racconta la storia di Generalfinance, di quando chiamato dal padre per liquidare l’azienda di famiglia è riuscito a salvarla e a portarla ai livelli di oggi. Racconta il processo di quotazione in Borsa e le proprie passioni che nascono dalla terra e hanno dato vita a “La Cantina dei Ciliegi”, vicino a Verona.
Generalfinance è una realtà che opera nel settore finanziario dal 1982 e da più di quarant’anni è specializzata nel finanziamento «su misura» alle imprese, realizzato mediante l’anticipazione dei crediti commerciali (secondo la c.d. legge sul factoring, n. 52/91) cui si affianca l’accorta gestione degli stessi.
“La storia di Generalfinance ha radici profonde perché è nata 41 anni fa. L’ha fondata mio padre Armando e nasce come società finanziaria, leasing e presto al consumo. 32 anni fa, papà mi ha chiamato, io seguivo le attività veronesi, facevo l’agricoltore, studiavo, volevo diventare un buon enologo e mi ha chiesto di occuparmi della liquidazione di questa società, perché ormai il business non funzionava più. Papà mi ha chiesto di occuparmi della liquidazione e poi tornare alla mia attività. Non volevo liquidare l’azienda, quindi ho cercato di convertire il modello e alla fine ci sono riuscito, ho pensato di convertire l’attività nel mondo del factoring – racconta Massimo Gianolli, CEO di Generalfinance”.
