Nasce la prima Certificazione italiana della parità di genere, che assegna un bollino di qualità alle aziende che diffondono il principio della Gender Equality. Obiettivo? Aumentare la presenza femminile all’interno delle aziende a tutti i livelli (dipendenti, manager, executive e membri del board) per cambiare in modo più equo i rapporti di forza all’interno del mercato del lavoro e all’interno delle politiche aziendali, facendosi motore della lotta alle discriminazioni di genere. Si tratta di un ‘bollino’ per colmare il gap salariale fra uomini e donne; monitorare, indirizzare e sensibilizzare i comportamenti delle aziende, dei dipendenti e dei consumatori sul tema della gender diversity.
L’idea nasce dall’Associazione Non Profit Winning Women Institute che, rilasciando la Certificazione per la parità negli ambienti lavorativi, fornisce all’azienda una qualifica ulteriore per essere ancora più forte e produttiva.
Winning Women Institute si avvale di un Comitato Scientifico di eccellenza, di cui fa parte anche William Griffini, CEO e Partner di Carter & Benson, che riunisce figure di spicco nel mondo delle imprese, dell’Università e della cultura.
In una nota del Winning Women Institute si legge che il gap tra donne e uomini nel mondo del lavoro è ancora molto alto. E il potenziale inespresso enorme. Eppure, uno studio di Msci (un indice di mercato azionario di 1612 titoli di livello globale) mostra che le aziende con più leader donne vanno meglio: offrono il 36% in più di rendimento sul capitale. Il tema è attualissimo, inserito anche tra le priorità della Strategia europea 2020. Il tutto in un’ottica di trasparenza nel processo di Certificazione, grazie alla rilevazione dei dati attuata dalla Ria Grant Thornton, una primaria società che fa parte del network tra leader mondiali di consulenza e revisione presente in 140 paesi e con uffici in 700 città con 48.000 professionisti.
“Sono orgoglioso – dichiara Enrico Gambardella – di essere fondatore e presidente di Winning Women Institute, un’Associazione di assoluta novità nel panorama italiano. Crediamo che, per un’azienda, essere in grado di certificarsi sul tema delle pari opportunità sia un riconoscimento etico di enorme valore e che possa dare un vantaggio competitivo anche nei confronti dei clienti. Oggi i consumatori sono attentissimi alle politiche di Social Responsibilities e noi vogliamo fare in modo di riconoscere e premiare le aziende certificate sulle pari opportunità”.
“Un modo per creare un circolo virtuoso – prosegue Gambardella– intervenendo direttamente sul mercato e creare in questo modo, un profondo cambiamento culturale. La Certificazione non sarà scontata, anzi sarà estremamente selettiva e con indicatori molto stringenti, dando ancora più risalto alle aziende che riusciranno ad ottenerla. Un ‘bollino’ di assoluto valore per i dipendenti, gli azionisti, i clienti, i fornitori e soprattutto per i consumatori finali”, conclude il presidente.
(Adnkronos)
Winning Women Institute è un’associazione non profit impegnata sul tema della Gender Equality ed ha come scopo diffondere il principio della Parità di Genere all’interno del mondo del lavoro.
L’associazione persegue i seguenti obiettivi:
- diffondere la cultura delle pari opportunità nei contesti aziendali profit e no profit.
- Rilevare gli indicatori chiave, relativi allo status delle pari opportunità nei contesti organizzativi.
- Rilasciare attestazioni alle aziende sulla Gender Equality.
- Comunicare ai consumatori le best practices delle aziende sulla Gender Equality.
- Proporsi come luogo di incontro e confronto sulla Gender Equality.
Le fasi del processo di certificazione includono:
- Analisi contesto e primo check-up sulla Parità di Genere con rilascio di un Report.
- Audit di un Ente Terzo attraverso il Dynamic Model Gender Rating di Winning Women Institute.
- Rilascio della Certificazione, utilizzabile dall’azienda per fini istituzionali e commerciali.
- Realizzazione di una Campagna di Comunicazione centrata sulla Certificazione ottenuta dall’azienda.
Winning Women Institute si avvale del Dynamic Model Gender Rating che, per analizzare lo status sulla Parità di Genere nei contesti organizzativi, utilizza 4 aree di indagine:
- Opportunità di crescita in azienda per le donne.
- Equità remunerativa per Gender.
- Politiche per la gestione della Gender Equality.
- Percezione organizzativa sulla Gender Equality.
Dopo 6 mesi dal lancio del progetto di certificazione, l’azienda sosterrà l’audit con un Ente Terzo che verificherà i Key Performance Indicator previsti dal Dynamic Model Gender Rating. Successivamente al Report di audit dell’Ente Terzo, Winning Women Institute rilascerà la Gender Equality Certification.
Per saperne di più visita il sito web http://winningwomeninstitute.org/